Un romanzo senza tempo

Un romanzo senza tempo. Pietra è nata a e cresciuta in una famiglia poverissima, nella bassa Ciociaria. La sua vita scorre tranquilla finché non irrompe la seconda guerra mondiale a spazzare via ogni sicurezza. Quando il mondo si sta faticosamente rimettendo in piedi, Pietra dovrà affrontare la prova più dura. L'istinto di sopravvivenza porta inesorabilmente ad una adattamento, ma a che prezzo? Cosa è giusto sacrificare?

Proclama

L'entusiasmo e la competenza con i quali formulate commenti, suggerimenti e giudizi dopo averlo letto non mi danno scampo: devo raccoglierli in un luogo accessibile a tutti. Questo. Ah! Voi continuate, eh?

giovedì 1 settembre 2011

Daniela Biasin: Libro che mi ha sorpreso.

Libro che mi ha sorpreso.
Nella prima parte mi ha catapultata in un altro tempo, mi ha fatto ricordare i racconti dei miei nonni sulla guerra e dopoguerra; quando non si poteva dire di vivere ma di sopravvivere di giorno in giorno. Sembra un tempo così lontano da noi e invece non sono passati poi chissà quanti anni.
Poi nella seconda parte c'è un cambiamento radicale. Devo dire la verità ho sperato fino all'ultimo in una redenzione della protagonista.. ma sarebbe stato troppo scontato. Unico appunto che posso fare è che in quest'ultima parte la narrazione mi è sembrata un po' più frettolosa.
Daniela Biasin scritto il Mar 2, 2010

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