Vivido, bello stile di scrittura, piacevole nelle ambientazioni e sferzante. Ma molto molto amaro. Tra i riflessi e gli echi della guerra e degli anni successivi Pietra va incontro a un destino che forse ha scelto, o forse è stato ineluttabile e obbligato... comunque senza scampo.
La sua storia però sembra davvero raccontata in prima persona, non riesco ancora a pensare che il libro sia un romanzo e non un "diario". Notevole.
La sua storia però sembra davvero raccontata in prima persona, non riesco ancora a pensare che il libro sia un romanzo e non un "diario". Notevole.
k626 scritto il Dec 22, 2008
Nessun commento:
Posta un commento