Un romanzo senza tempo

Un romanzo senza tempo. Pietra è nata a e cresciuta in una famiglia poverissima, nella bassa Ciociaria. La sua vita scorre tranquilla finché non irrompe la seconda guerra mondiale a spazzare via ogni sicurezza. Quando il mondo si sta faticosamente rimettendo in piedi, Pietra dovrà affrontare la prova più dura. L'istinto di sopravvivenza porta inesorabilmente ad una adattamento, ma a che prezzo? Cosa è giusto sacrificare?

Proclama

L'entusiasmo e la competenza con i quali formulate commenti, suggerimenti e giudizi dopo averlo letto non mi danno scampo: devo raccoglierli in un luogo accessibile a tutti. Questo. Ah! Voi continuate, eh?

martedì 5 aprile 2011

Rori65

"La morale di Pietra" è un ottimo libro, un romanzo che fa riflettere e commuovere, che si insinua nel cuore e nella mente come un veleno delicato, raccontando la guerra con gli occhi degli ultimi e l’involuzione di una donna trasformata da un infinito desiderio di vendetta. Monica Caira Monticelli, l’autrice, ha una grande qualità di scrittura e una uniformità di stile difficile da riscontrare in una esordiente. E infatti questo libro non sfigurerebbe nelle collane delle più importanti case editrici italiane, grazie alla nitidezze del profilo dei dei personaggi e a una drammaticità dolorosa che non sfocia mai in melodramma.
I passi più belli.
"Qualcuno aveva tentato l’avventura pure oltreoceano, in America; anche solo la parola mi dava l’impressione di riempirmi la bocca oltre la capienza".
"Il Natale era passato, potevamo tranquillamente tornare a sentirci infinitamente tristi".
"Sono stata arida con gli affetti familiari più cari. Non ho dato niente di me, cosa mi aspettavo di ottenere?"

rori65 scritto il Mar 23, 2009

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